1930-1946: Barriera in guerra - Brindisi inaugurale con spettacolo
dom 26 nov
|EcoMuseo Nesta
Evento inaugurale della mostra presso EcoMuseo Nesta; a seguire spettacolo teatrale
Orario & Sede
26 nov 2023, 17:00
EcoMuseo Nesta, Via S. Gaetano da Thiene, 6, 10154 Torino TO, Italia
Info sull'evento
BRINDISI INAUGURALE
Alle ore 17 la mostra sarà presentata al pubblico;
a seguire (ore 18.30), verrà proposto lo spettacolo NON SONO PROPRIETA' DI NESSUNO. FRANCA VIOLA E IL REGALO DELLA LIBERTA'
LA MOSTRA
Che vita ha vissuto Torino Nord, “Barriera di Milano”, durante la Seconda Guerra Mondiale? Qual era la quotidianità sotto il Fascismo? Da queste domande parte la nuova mostra che l’EcoMuseo Nesta organizza a partire dal 26 novembre.
Il progetto espositivo, curato da Walter Revello con la collaborazione di Giulia Fioraso, presenta cento fotografie d’epoca, provenienti da differenti archivi storici e raccolte negli anni dall’EcoMuseo, che permettono di avere uno sconcio realistico e diretto sulla vita di questo lembo di città, tra il centro e la campagna. Le sezioni affrontano così la vita quotidiana prima e dopo la dichiarazione di guerra, la costruzione dei rifugi, i bombardamenti (tra i quali quello disastroso che il territorio subì il 13 luglio 1943), la lotta partigiana, l’insurrezione di Torino e la Liberazione.
La mostra vuole aprire un momento di confronto e di dibattito, una finestra su un passato sempre presente, concentrandosi sulle micro-storie, piccole vicende personali che permettono di costruire un quadro complessivo della società dell’epoca.
La mostra sarà affiancata da eventi formativi (lezioni, visite guidate didattiche, laboratori, conferenze), nonchè dall’apertura di una campagna di ricerca documentale, che permetta ai cittadini di portare le proprie storie, i propri documenti personali (fotografie, registrazioni, filmati) per incrementare la conoscenza del territorio.
Il catalogo, pubblicato da Libere Gabbie, sarà disponibile sia presso la sede museale sia presso tutti i canali di vendita fisica e digitale.
La mostra sarà aperta al pubblico gratuitamente dal 26 novembre al 7 gennaio 2024 per orari, visite guidate e prenotazioni: www.liberegabbie.org/ecomuseonesta
LO SPETTACOLO
NON SONO PROPRIETA' DI NESSUNO. FRANCA VIOLA E IL REGALO DELLA LIBERTA'
La prima donna a rifiutare il matrimonio ripartore, come emblema di tutte le lotte per l'uguaglianza.
Alcamo, provicia di Trapani. L'anno è il 1965. Franca Viola non ha ancora 18 quando, il 26 dicembre, viene rapita. Il rapitore è Filippo Melodia, nipote del locale boss mafioso. Scopo del rapimento? Franca, che in passato gli era stata promessa, ha rotto il fidanzamento, scoprendo l'attività criminale di Melodia. L'affronto è stato enorme e dopo aver danneggiato la vigna di famiglia e minacciato di morte il padre, Melodia arriva a rapire Franca (e il fratellino di 8 anni), per poi segregarla, stuprarla e malmenarla per otto giorni. Lo scopo è ovvio: secondo quanto prevedeva la consuetudine (e la norma legislativa) dell'epoca, l'affronto poteva essere cancellato se Melodia avesse sposato Franca. Il cosidetto matrimonio d'amore.
Franca però si rifiutò, sostenuta con forza dal padre: si aprì il processo che portò, per la prima volta in Italia, a vedere tutelati i diritti di una donna oggetto di violenza, la sua dignità, la sua libertà.
Il coraggio di Franca Viola divenne così manifesto politico e culturale di una società in cambiamento, che portò gradulamente l'Italia a considerare lo stupro reato contro la persona e non più solo contro il costume (ma solo 40 anni dopo il fatto).
Lo spettacolo racconterà la vicenda di Franca, anche e soprattutto alla luce dei successivi fondamentali passi che la lotta per la dignità femminile ha svolto in Italia.
Biglietti
Ingresso gratuito
Il biglietto permette l'accesso alla mostra, al brindisi inaugurale e al conseguente spettacolo
0,00 €Vendita terminata
Totale
0,00 €